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In territorio nemico

In territorio nemico

Un blitz. Un’azione di guerra in territorio nemico. Accade nei primissimi anni Settanta. La casermetta sul Sabotino, avanguardia italiana (anzi, occidentale) incuneata in territorio jugoslavo (anzi, comunista), è lì, circondata, a pochi metri (qualche decina al massimo), dal filo spinato, la “concertina”. Attorno, la vegetazione è brulla. Qualche cespuglio qua e là. A monte della casermetta italiana, in territorio...

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Spumante e slivovitz con le stellette

Spumante e slivovitz con le stellette

Una bottiglia di spumante e un panettone. Apoggiati là, su un masso. Non occorrevano biglietti nè spiegazioni, anche perché poi in che lingua si sarebbero potuti scrivere? Il giorno dopo, sicuro, non c’erano più. E al loro posto compariva una bottiglia di slivovitz. Eccoli qua i Natali sul Sabotino. Eccoli qua i Natali di guardia su questo cuneo d’Italia che s’arrampica verso la vetta, conficcato dentro il territorio jugoslavo. A...

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Monte Sabotino, dove il passato non se ne va

Monte Sabotino, dove il passato non se ne va

(articolo di Guido Barella pubblicato da Il Piccolo il 28 aprile 2004 nell’inserto dedicato all’ingresso della Slovenia nell’Unione Europea) Due casette bianche, strette e lunghe. Fuori, i tavoli di legno con le panche. In fondo, un campetto da basket. Monte Sabotino, quota 563. «Okrepcevalnica», c’è scritto sulla tabella appesa sopra una finestra. «Posto di ristoro». Sulla porta la pubblicità di una birra e...

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