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Plasencia, la gallery

Plasencia, la gallery

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Plasencia, capital sin provincia

Plasencia, capital sin provincia

Ma quanto è bello passeggiare lungo le strette vie del centro storico di Plasencia! E quanto è bello sostare a godersi il sole sulle panchine di plaza Mayor! Palazzi nobiliari ed edifici sacri a testimoniarne l’antica storia (ancorché non antichissima: la città è stata fondata nel 1187 dal re Alfonso VIII); negozi e mercati che ne confermano il ruolo di punto di riferimento per un territorio vastissimo; bar, taperie e ristoranti che...

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Merida, la gallery

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Olivenza, la gallery

Olivenza, la gallery

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Zafra, la gallery

Zafra, la gallery

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Zafra, sulla via de la Plata

Zafra, sulla via de la Plata

Estremadura o Andalusia? Vedi Zafra e sì, qualche dubbio non può non venirti. Certo, proprio come principio molti centri dell’Estremadura meridionale potrebbero tranquillamente essere andalusi e nessun visitatore si accorgerebbe della differenza, ma Zafra è davvero molto, moolto andalusa. Oltre che orgogliosamente extremeña. Siamo sulla strada tra Siviglia e Merida, lungo la via de la Plata percorsa dai pellegrini in cammino verso...

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Caceres, la gallery

Caceres, la gallery

Leggi il testo qua: ...

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Caceres, cuore estremeño

Caceres, cuore estremeño

Caceres è il capoluogo dell’Estremadura settentrionale e certamente una delle cittadine più belle e cariche di fascino dell’intera regione, unendo la vivacità tipica delle città universitarie al suo essere, in tutto e per tutto, cuore della tradizione estremeña. E a sua volta cuore della città è la Ciudad Monumental racchiusa dentro le mura, conservatasi fino a oggi così come era nel XVI secolo. Con un unico grande problema…...

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Guadalupe, la gallery

Guadalupe, la gallery

  (leggi qua il testo: http://www.ilpinguinoviaggiatore.it/guadalupe-fede-e-bellezza/...

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Olivenza, il paese del meteorite

Olivenza, il paese del meteorite

Lo dice il suono del nome stesso. Olivenza. Più portoghese di così… E infatti la storia di questo paesino tutto bianco a poco più di 20 km a sud di Badajoz è una storia portoghese fino al 1801, quando passò definitivamente alla Spagna. Resta il nome, dunque, resta l’architettura del centro storico, restano molti nomi delle strade, resta la gastronomia locale, resta l’artigianato legato alle ceramiche, esse pure così...

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