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Parenzana, il video

Parenzana, il video

Ecco dove potete vdere il video realizzato a cura di Donatella Tretjak per l’associazione Viaggiare Slow (www.viaggiareslow.it). Il video è stato realizzato grazie alla disponibilità di Davide Raseni, volontario del Museo ferroviario di Trieste. Riprese di Riccardo Dussi, montaggio di Mauro Fabrizio Madonia    http://www.youtube.com/watch?v=IuPXJEYH4iQ

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La nostra Parenzana

La nostra Parenzana

Ecco qua l’intervista al tg di Tv Capodistria del 30 aprile 2013 con la pinguina Donatella Tretjak e con Fabrizio Masi (uno dei coautori)  dedicata alla nostra Guida della Parenzana, pubblicata da Ediciclo e in vendita (15 euro) in tutte le librerie italiane. La trovate al minuto 16’48″ http://www.rtvslo.si/tvcapodistria/archivio/play/6/165035198 Questo il link all’articolo dedicato alla Parenzana sul sito del...

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La nostra Parenzana

La nostra Parenzana

Ecco l’articolo uscito su Il Piccolo (il quotidiano di Trieste) del primo giugno 2012 – nella sezione weekend – dedicato alla “nostra” Parenzana, all’esperienza fatta dai Pinguini a...

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A piedi sul tracciato della Parenzana

Pronti a partire! Ci rimettiamo in marcia: ci attende una …passeggiata sul tracciato di quella che era la ferrovia Parenzana, la linea che un secolo fa univa Trieste a Parenzo, appunto. Sono circa 120 chilometri, oggi attraverso tre stati (Italia, Slovenia e Croazia) ma percorrendo un territorio unico, l’Istria. Quanto ci metteremo? Non lo so, quattro o cinque giorni. Guai avere fretta! E poi anche stavolta non ci siamo per...

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Parenzana, il futuro dell’Istria è nel viaggiare slow

Parenzana, il futuro dell’Istria è nel viaggiare slow

E adesso spazio al Parenzana III. Già: l’Istria ci crede, nella sua vecchia ferrovia. Eccome. E ci sta investendo molto grazie ai fondi del Programma dell’UE Interreg Slovenia-Ungheria-Croazia 2004-2006 e all’impegno dei partner sul territorio, che poi vuol dire la Contea Istriana e i Comuni di Capodistria, Isola e Pirano per la Slovenia, e Parenzo, Visinada, Portole, Buie per la Croazia. Breve sintesi di quanto successo. Dunque, con...

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Due musei piccoli piccoli per la Parenzana

Due musei piccoli piccoli per la Parenzana

Da Trieste al cuore dell’Istria in treno. L’inaugurazione, il primo aprile 1902 con il viaggio da Buie a Trieste (a Parenzo si arrivò solo poi otto mesi più tardi, dal 15 dicembre); ultima corsa il 31 agosto 1935. I numeri spiegano tutto, anche perché la sua vita fu, tutto sommato, così breve: 123,1 i chilometri di percorso, scartamento ridotto (760 millimetri), 35 stazioni, dislivello di 291 metri (punto più basso 2 metri...

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Trieste sul Corriere della Sera: la bella “dimenticata”

Trieste sul Corriere della Sera: la bella “dimenticata”

(Articolo di Aldo Cazzullo pubblicato sul Corriere della Sera del 5 marzo 2012 – http://blog.aldocazzullo.it) Siamo tutti in debito con Trieste. Conquistata al prezzo di 650 mila vite, perduta nel disastro della guerra e dell’esodo istriano, ripresa dopo 18 mesi di crimini nazisti, 40 giorni di massacri titini e nove anni di occupazione angloamericana, e poi dimenticata. Trieste che ha dato all’Italia Saba e Svevo,...

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Per la Lonely Planet Trieste è la città più affascinante

Per la Lonely Planet Trieste è la città più affascinante

(dal Corriere della sera, 19 febbraio 2012) Belle e dimenticate: Trieste batte tutti. Le 10 città affascinanti ignorate dai turisti La casa editrice Lonely Planet esalta il capoluogo giuliano “città inusuale” con “seducente senso elegiaco del passato” In una celebre poesia, Umberto Saba, il suo più illustre cantore, ne descriveva la “scontrosa grazia” e la paragonava a un amore reso inquieto dalla...

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Le “Nozze carsiche” di Trieste, un tuffo nell’Ottocento

Le “Nozze carsiche” di Trieste, un tuffo nell’Ottocento

Dal 1968 a Rupingrande/Repen c’è una tradizione che, se capitate nell’ultima settimana di agosto a Trieste ed è un anno dispari, non potete perdere: sono le “Nozze carsiche” (Kraska Ohcet, in sloveno). Uno spaccato del mondo che fu del Carso (il secolo è l’Ottocento, infatti) che richiama ogni edizione un numero sempre maggiore di turisti e curiosi, in un mix di usi e costumi, danze e balli, canti e riti, cibo e vino! Sempre,...

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La tipica casa del Carso? A Rupingrande/Repen

La tipica casa del Carso? A Rupingrande/Repen

Case robuste, tutte in pietra calcarea e arenaria. E poi, a delineare l’identità di ogni casa, i bei portali in pietra bianca con incisi – a volte – simboli sacri, molto più spesso la data di costruzione dell’edificio, a volte il nome del proprietario. Sono le tipiche case del Carso. A dir la verità, sul Carso sono tre i “modelli” di sviluppo urbano: primo, le case compatte, senza pertinenze agricole (il che vuol...

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